Arman: 'sta andando in Etiopia e la comunità internazionale a punire chi si cela dietro la Sawarmi trattamento sue bugie per una lunga estate e rivedere i medici dall'illusione di fantasmi.
Fronte rivoluzionario ha ora la guida politica, militare e la comunità internazionale ha iniziato ad avvicinarsi l'accettazione di una soluzione completa pacifica
2013/02/23 05:22
Londra: Ammar Awad
Cerca il segretario generale della Yasir SPLM Arman con l'inviato britannico per Repubbliche di Sudan e Sud Sudan Robin Gwynn e funzionari affari condizioni di Office Sudan esteri umanitarie nelle tre regioni del Nilo Azzurro, Monti Nuba e nel Darfur e l'esposizione continua di civili a violazioni di sistematica e regolata dal regime di Khartoum attraverso attacchi militari per via aerea, terrestre e prevenire e interrompere la fornitura di aiuti umanitari, che è un crimine di guerra nel diritto internazionale umanitario e la responsabilità della comunità internazionale nella fornitura di aiuti e proteggere i civili e poi ha dato una spiegazione circa la situazione umanitaria e per il deterioramento della situazione dei diritti umani e documentare la nuova alba che afferma che sarà completato, tenendo conto di migliorare e migliorare e sviluppare il documento aperto a tutte le forze politiche che intendono di cambiare e con un'ampia partecipazione della società civile, e, dopo una sosta a Londra, dopo aver concluso la sua visita negli Stati Uniti.
sabato 23 febbraio 2013
Blue Nile State.
Blue Nile (state)From Wikipedia, the free encyclopediaJump to: navigation, search Blue Nile
النيل الأزرق
an-Nīl al-Azraq
— State —
Location in Sudan.
Coordinates: 11°16′N 34°4′E / 11.267°N 34.067°E / 11.267; 34.067Coordinates:
Click the blue globe to open an interactive map.
11°16′N 34°4′E / 11.267°N 34.067°E / 11.267; 34.067
Country Sudan
Region Blue Nile
No. of counties:
Capital Ad-Damazin
Government
• Governor Yahia Mohammed Kheir
Area
• Total 45,844 km2 (17,700 sq mi)
Population (2006 Census - provisional))
• Total 832,112
Time zone EAT (UTC+3)
Blue Nile (Arabic: النيل الأزرق An Nīl al Āzraq) called Central (Arabic: الوسطى Al Wusta) from 1991 until 1994, is one of the fifteen states of the Republic of Sudan. It was established by Presidential Decree Nº3 in 1992 and is named after the Blue Nile River. It has an area of 45,844 km² and an estimated population of 1,193,293 . The Central Bureau of Statistics quoted the population at 832,112 in the 2006 census. Ad-Damazin is the capital of the state. The state of Blue Nile is home to the Roseires Dam, the main source of hydroelectric power in Sudan until the completion of the Merowe Dam in 2010.
The region is host to around forty different ethnic groups. Its economic activity is based upon agriculture and livestock and increasing mineral exploitation.
In 2011, residents of Blue Nile were scheduled to hold ill-defined "popular consultations" to determine the constitutional future of the state, per the Comprehensive Peace Agreement. Instead a dispute over the rightful government of the state, and the determination of Omar al-Bashir to eradicate the Sudan People's Liberation Movement has led to a renewed insurgency, a refugee crisis.[1][2] It appears that the consultations have been postponed indefinitely.[3]
[edit] AdministrationThe State is sub-divided into six districts (with 2006 Census populations shown below):
Ad-Damazin (212,712)
Al Kormok (110,815)
Ar Roseires (215,857)
Tadamon (77,668)
Bau or Baw (127,251)
Qeissan (87,809)
[edit] References1.^ Boswell, Alan (2 September 2011). "Sudan's Conflict Spreads: Is This the Start of a New Civil War?". Time World (Time). http://www.time.com/time/world/article/0,8599,2091688,00.html. Retrieved 21 October 2011.
2.^ Maasho, Aaron (14 October 2011). "Sudan's Blue Nile conflict forces painful return to Ethiopia". Reuters Africa (Reuters). http://af.reuters.com/article/topNews/idAFJOE79D08620111014. Retrieved 21 October 2011.
3.^ Kleto, Peter Oyoyo. "Popular consultations must go ahead". Comment and Analysis. Sudan Tribune. http://www.sudantribune.com/South-Kordofan-and-Blue-Nile,40310. Retrieved 21 October 2011.
[edit] External linksHistory and geography
UN Work Plan for Blue Nile State
النيل الأزرق
an-Nīl al-Azraq
— State —
Location in Sudan.
Coordinates: 11°16′N 34°4′E / 11.267°N 34.067°E / 11.267; 34.067Coordinates:
Click the blue globe to open an interactive map.
11°16′N 34°4′E / 11.267°N 34.067°E / 11.267; 34.067
Country Sudan
Region Blue Nile
No. of counties:
Capital Ad-Damazin
Government
• Governor Yahia Mohammed Kheir
Area
• Total 45,844 km2 (17,700 sq mi)
Population (2006 Census - provisional))
• Total 832,112
Time zone EAT (UTC+3)
Blue Nile (Arabic: النيل الأزرق An Nīl al Āzraq) called Central (Arabic: الوسطى Al Wusta) from 1991 until 1994, is one of the fifteen states of the Republic of Sudan. It was established by Presidential Decree Nº3 in 1992 and is named after the Blue Nile River. It has an area of 45,844 km² and an estimated population of 1,193,293 . The Central Bureau of Statistics quoted the population at 832,112 in the 2006 census. Ad-Damazin is the capital of the state. The state of Blue Nile is home to the Roseires Dam, the main source of hydroelectric power in Sudan until the completion of the Merowe Dam in 2010.
The region is host to around forty different ethnic groups. Its economic activity is based upon agriculture and livestock and increasing mineral exploitation.
In 2011, residents of Blue Nile were scheduled to hold ill-defined "popular consultations" to determine the constitutional future of the state, per the Comprehensive Peace Agreement. Instead a dispute over the rightful government of the state, and the determination of Omar al-Bashir to eradicate the Sudan People's Liberation Movement has led to a renewed insurgency, a refugee crisis.[1][2] It appears that the consultations have been postponed indefinitely.[3]
[edit] AdministrationThe State is sub-divided into six districts (with 2006 Census populations shown below):
Ad-Damazin (212,712)
Al Kormok (110,815)
Ar Roseires (215,857)
Tadamon (77,668)
Bau or Baw (127,251)
Qeissan (87,809)
[edit] References1.^ Boswell, Alan (2 September 2011). "Sudan's Conflict Spreads: Is This the Start of a New Civil War?". Time World (Time). http://www.time.com/time/world/article/0,8599,2091688,00.html. Retrieved 21 October 2011.
2.^ Maasho, Aaron (14 October 2011). "Sudan's Blue Nile conflict forces painful return to Ethiopia". Reuters Africa (Reuters). http://af.reuters.com/article/topNews/idAFJOE79D08620111014. Retrieved 21 October 2011.
3.^ Kleto, Peter Oyoyo. "Popular consultations must go ahead". Comment and Analysis. Sudan Tribune. http://www.sudantribune.com/South-Kordofan-and-Blue-Nile,40310. Retrieved 21 October 2011.
[edit] External linksHistory and geography
UN Work Plan for Blue Nile State
giovedì 21 febbraio 2013
Violentata la ragazza dei suoi vicini di casa.
Violentata la ragazza dei suoi vicini di casa .. capo imprigionato della Località islamica shikan del Movimento di Partito del Congresso dio Bashir
2013/02/20 22:57
bianco
Ha scritto: جاتيكا Amoja / - Adam Adam Fadlallah
Tribunale penale condannato Nord Kordofan nel leader Bashir White Party e capo della prigione islamica shikan località Movimento (20) anni per lo stupro di "bambino".
Vale la pena ricordare che uno stupratore figlio sposato la ragazza è stata presa dal distretto di casa dei suoi genitori elite e in assenza di sua madre e la portò a casa sua, nello stesso quartiere e violentata.
I leader della finestra del National Congress Party di Khartoum ha messo sotto pressione Maulana Bushra Tom, che è stato visto nel caso, che lo spinse a dimettersi e trasferire il file caso alla Corte Penale di White, che ha stabilito questa mattina.
La famiglia del bambino usurpato stato minacciato dai leader in stato di Congresso Nazionale, e questi leader ha chiesto di famiglia per una deroga per una somma favolosa di denaro, ma la famiglia attaccato al caso.
Questo è il secondo episodio di stupro in due esecutori mesi leader di Hizb al-Bashir.
2013/02/20 22:57
bianco
Ha scritto: جاتيكا Amoja / - Adam Adam Fadlallah
Tribunale penale condannato Nord Kordofan nel leader Bashir White Party e capo della prigione islamica shikan località Movimento (20) anni per lo stupro di "bambino".
Vale la pena ricordare che uno stupratore figlio sposato la ragazza è stata presa dal distretto di casa dei suoi genitori elite e in assenza di sua madre e la portò a casa sua, nello stesso quartiere e violentata.
I leader della finestra del National Congress Party di Khartoum ha messo sotto pressione Maulana Bushra Tom, che è stato visto nel caso, che lo spinse a dimettersi e trasferire il file caso alla Corte Penale di White, che ha stabilito questa mattina.
La famiglia del bambino usurpato stato minacciato dai leader in stato di Congresso Nazionale, e questi leader ha chiesto di famiglia per una deroga per una somma favolosa di denaro, ma la famiglia attaccato al caso.
Questo è il secondo episodio di stupro in due esecutori mesi leader di Hizb al-Bashir.
Victory.
SPLA portavoce: le nostre truppe alla periferia di Kurmuk
2013/02/20 05:34
Ufficio del Portavoce
Data: 20/02/013
Avviso importante
Dopo il fallito tentativo del sistema Congresso Nazionale di occupare con il Commissario per la XVII edizione di questo mese. E la nostra resistenza continua nel settore della sanità Mpho difesa dei civili e degli sfollati in tutta la regione sud-occidentale di mira da l'aria e attacco al suolo. E 'l'intensità più piena della regione degli sfollati nelle campagne del Nilo Azzurro controllata dal Movimento Popolare per la Liberazione del Sudan - nord. Un'area che è stata mirata globali di aiuto piano, e dopo una feroce battaglia che durò più di venti ore gestito le nostre forze di espellere le forze governative del commissario e la Flolha accusa a 21 km nella capitale Kurmuk della regione a sud del Fiume Azzurro, e la lotta si trova alla periferia della città di Kurmuk, e continua anche bombardamento dell'aviazione governo pesante tutto il giorno in tutta la regione meridionale, provocando ulteriori spostamenti di sfollati e profughi dal Sudan.
Vale la pena ricordare che la città di Kurmuk difendere le milizie Janjaweed che sono stati portati dal Darfur, una delle milizie sudanesi. Nonostante le vittorie dell'esercito contro le aggressioni del governo, il SPLM una posizione fissa nella cessazione delle ostilità paging per scopi umanitari e aprire corridoi sicuri per gli aiuti umanitari a tutti coloro che hanno bisogno di civili su entrambi i lati del conflitto
Arnaud Nicothelo Lodi
2013/02/20 05:34
Ufficio del Portavoce
Data: 20/02/013
Avviso importante
Dopo il fallito tentativo del sistema Congresso Nazionale di occupare con il Commissario per la XVII edizione di questo mese. E la nostra resistenza continua nel settore della sanità Mpho difesa dei civili e degli sfollati in tutta la regione sud-occidentale di mira da l'aria e attacco al suolo. E 'l'intensità più piena della regione degli sfollati nelle campagne del Nilo Azzurro controllata dal Movimento Popolare per la Liberazione del Sudan - nord. Un'area che è stata mirata globali di aiuto piano, e dopo una feroce battaglia che durò più di venti ore gestito le nostre forze di espellere le forze governative del commissario e la Flolha accusa a 21 km nella capitale Kurmuk della regione a sud del Fiume Azzurro, e la lotta si trova alla periferia della città di Kurmuk, e continua anche bombardamento dell'aviazione governo pesante tutto il giorno in tutta la regione meridionale, provocando ulteriori spostamenti di sfollati e profughi dal Sudan.
Vale la pena ricordare che la città di Kurmuk difendere le milizie Janjaweed che sono stati portati dal Darfur, una delle milizie sudanesi. Nonostante le vittorie dell'esercito contro le aggressioni del governo, il SPLM una posizione fissa nella cessazione delle ostilità paging per scopi umanitari e aprire corridoi sicuri per gli aiuti umanitari a tutti coloro che hanno bisogno di civili su entrambi i lati del conflitto
Arnaud Nicothelo Lodi
mercoledì 20 febbraio 2013
Aerica di Obama non vole Bashir scofitto con una guerra ???
US incaricato d'affari: disposizioni per la ricostituzione dello American Cultural Khartoum centro Centro
2013/02/20 11:38
Khartoum: Mohammed grave: rilevare la carica degli Stati Uniti d'affari in Sudan, l'ambasciatore Joseph Stafford, ha detto che il suo paese entro la fine di quest'anno sarà riprendere la cooperazione con il Sudan nel campo della scienza e le opportunità di borse di studio tra i due paesi.
Detto Astavord in una conferenza «commemorare neri martiri in America» Sala Sharjah ieri, «in questo anno si aprirà opportunità di studio e formazione in America per studenti e docenti nei programmi di scambio tra i due paesi», e indicò le modalità per facilitare l'accesso alla biblioteconomia presso l'ambasciata e superare gli ostacoli di sicurezza imposto in un secondo momento segreta, e la ricostruzione del Centro culturale Americano separatamente presso l'ambasciata nel centro di Khartoum per evitare le complessità della sicurezza.
In un contesto correlato, chiamato diplomatico degli Stati Uniti, tutti i soggetti che prendono le armi per pregiudizi per la pace e l'impegno per una risoluzione pacifica, ha detto «soluzione militare non funziona e la soluzione di entrare in un vero e proprio processo di pace», e ha sottolineato che il suo paese sostiene una soluzione pacifica ai problemi del Sudan e la necessità di cooperazione tra il Sudan e il Sud Sudan per risolvere questi conflitti.
martedì 19 febbraio 2013
Again Darfur problem.
SUDAN: DARFUR, NECESSARI SEI MILIARDI PER RICOSTRUZIONE ECONOMICA
di Redazione. Scritto il 19 febbraio 2013 alle 7:00.
Servono almeno sei miliardi di dollari per far fronte alla ricostruzione economica della regione occidentale del Darfur.
A dirlo in un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa France Press è Eltigani Seisi, già capo del gruppo ribelle Liberation and Justice Movement (LJM) ed oggi a capo dell’Autorità regionale del Darfur istituita nel 2011 dopo la firma di un armistizio a Doha tra alcuni gruppi ribelli e il governo di Khartoum.
Seisi ha rilasciato l’intervista in vista di una conferenza internazionale dei donatori prevista il 7 e l’8 aprile in Qatar, alla quale tuttavia sembra non sia attesa una grande partecipazione di investitori.
Lanciando un appello alla comunità internazioale Seisi ha chiesto soprattutto ai paesi occidentali di sostenere gli sforzi volti a mettere fine a dieci anni di insurrezione.
“Se la comunità internazionale si rifiuta di garantire il sostegno necessario – ha detto Seisi – allora come possiamo essere in grado di stabilizzare la situazione sul terreno?”.
Dopo numerosi ritardi, l’Autorità regionale del Darfur ha finalmente ricevuto un contributo iniziale di 200 milioni di dollari per la ricostruzione dal governo di Khartoum, che serviranno a mettere in piedi i primi progetti necessari a convincere altri donatori ad investire nella regione.
di Redazione. Scritto il 19 febbraio 2013 alle 7:00.
Servono almeno sei miliardi di dollari per far fronte alla ricostruzione economica della regione occidentale del Darfur.
A dirlo in un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa France Press è Eltigani Seisi, già capo del gruppo ribelle Liberation and Justice Movement (LJM) ed oggi a capo dell’Autorità regionale del Darfur istituita nel 2011 dopo la firma di un armistizio a Doha tra alcuni gruppi ribelli e il governo di Khartoum.
Seisi ha rilasciato l’intervista in vista di una conferenza internazionale dei donatori prevista il 7 e l’8 aprile in Qatar, alla quale tuttavia sembra non sia attesa una grande partecipazione di investitori.
Lanciando un appello alla comunità internazioale Seisi ha chiesto soprattutto ai paesi occidentali di sostenere gli sforzi volti a mettere fine a dieci anni di insurrezione.
“Se la comunità internazionale si rifiuta di garantire il sostegno necessario – ha detto Seisi – allora come possiamo essere in grado di stabilizzare la situazione sul terreno?”.
Dopo numerosi ritardi, l’Autorità regionale del Darfur ha finalmente ricevuto un contributo iniziale di 200 milioni di dollari per la ricostruzione dal governo di Khartoum, che serviranno a mettere in piedi i primi progetti necessari a convincere altri donatori ad investire nella regione.
lunedì 18 febbraio 2013
Girafa.
Povera Girafa investita di un earoplano leggero morta la Girafa ma anche lairo.
..............................azim
..............................azim
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