martedì 15 febbraio 2011
Guerra tra sud Sudanese.
ولاية جونقلي الغنية بالنفط
مقتل أكثر من 200 في اشتباكات بجنوب السودان
جوبا " "العرب اونلاين" - قال جيمس كوك وزير الشؤون الانسانية بحكومة جنوب السودان الثلاثاء إن هجمات شنتها ميليشيا منشقة في ولاية جونقلي الغنية بالنفط في الجنوب أسفرت عن سقوط 211 قتيلا وهو ما يمثل تقريبا ضعف تقديرات سابقة لعدد القتلى.
وأضاف لرويترز "قتل 211 شخصا وأصيب 109 . معظمهم من المدنيين وبينهم نساء وأطفال وقساوسة."
وتابع كوك العائد لتوه من المكان الذي شهد قتالا في مقاطعة فانجاك بولاية جونقلي أن عشرة أشخاص آخرين لقوا حتفهم في وقت لاحق في المستشفى. ولا تتضمن الأرقام التي ذكرها عدد الضحايا في صفوف الميليشيا.
وقال جيش جنوب السودان إن قوات موالية لجورج أتور -وهو ضابط جيش كبير سابق تمرد بعد هزيمته في انتخابات أجريت العام الماضي- شنت سلسلة من الهجمات في جونقلي الأسبوع الماضي.
وكان الجيش ذكر في وقت سابق من اليوم أن 105 قتلوا بينهم أكثر من 30 من رجال أتور. ولم يتسن الحصول على تعليق فوري من أتور.
وأشعل العنف مجددا مخاوف بالنسبة للوضع الأمني في المنطقة التي اختار فيها الناخبون بأغلبية ساحقة في استفتاء أجري الشهر الماضي إعلان الاستقلال عن الشمال.
وتقود مجموعة توتال الفرنسية للنفط كونسورتيوم يسيطر على امتياز للنفط غير المستغل بصورة كبيرة في ولاية جونقلي. "رويترز"
Jonglei state oil-rich
More than 200 killed in clashes in southern Sudan
Juba, "" Arabs Online "- James Cook and the Minister of Humanitarian Affairs, the Government of Southern Sudan on Tuesday that the attacks by militia splinter in Jonglei State in the oil-rich south that killed 211 people, representing almost double previous estimates, the death toll.
He told Reuters: "killed 211 people and wounded 109. Most of them civilians, including women, children and priests."
He said Cook, just back from the scene of the fighting in the province of Jonglei State Fangak Ten other people died later in hospital. Does not include the figures cited by the number of casualties in the ranks of the militia.
He said South Sudan's army forces loyal to Uttar George - a former senior army officer rebellion after his defeat in an election last year - launched a series of attacks in Jonglei last week.
The army said earlier today that 105 were killed, including more than 30 men Latour. There was no immediate comment from Latour.
The violence renewed fears for the security situation in the region where voters chose by an overwhelming majority in a referendum held last month, the Declaration of Independence from the north.
And France's Total is leading a group of oil consortium controls the oil concession to the largely untapped in the state of Jonglei. "Reuters"
petrolifera statale Jonglei ricchi
Più di 200 morti in scontri nel sud del Sudan
Juba "," arabi Online "- James Cook e il Ministro degli affari umanitari, il Governo del Sud Sudan il Martedì che gli attacchi da scheggia milizia in Jonglei Stato nel sud ricco di petrolio, che ha ucciso 211 persone, in rappresentanza precedenti stime quasi il doppio, il bilancio delle vittime.
Egli ha detto a Reuters: "ucciso 211 persone e il ferimento di 109 civili maggior parte di loro, tra cui donne, bambini e sacerdoti.".
Egli ha detto Cook, appena tornato dalla scena dei combattimenti nella provincia di Jonglei Stato Fangak dieci altre persone è morto in ospedale. Non include le cifre citate dal numero delle vittime nelle file della milizia.
Ha detto che l'esercito del Sud Sudan, le forze fedeli al Uttar George - un ex alto ufficiale dell'esercito in rivolta dopo la sua sconfitta alle elezioni dello scorso anno - ha lanciato una serie di attacchi in Jonglei la scorsa settimana.
L'esercito ha detto prima di oggi che 105 sono stati uccisi, tra cui più di 30 uomini Latour. Non c'era nessun commento immediato da Latour.
La violenza rinnovato i timori per la situazione della sicurezza nella regione in cui gli elettori hanno scelto con una schiacciante maggioranza in un referendum tenuto il mese scorso, la Dichiarazione di Indipendenza da nord.
E la francese Total è leader di un gruppo di consorzio petrolifero controlla la concessione petrolifera per la gran parte inutilizzato, nello stato di Jonglei. "Reuters"
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento