Scusa Isam ma non ti ho dimendicato, c'eri pure te GRANDE ISAM.........................PAPA
sabato 19 settembre 2009
News of Sudan
آخر تحديث: السبت, 19 سبتمبر/ أيلول, 2009, 02:00 GMT
اتهام الجيش السوداني "بشن هجمات" في دارفور
قالت إحدى جماعات التمرد في إقليم دارفور السوداني إنها تعرضت لهجمات من طرف القوات الحكومية.
تأتي هذه الإتهامات بعد شهر من إعلان بعثة السلام التابعة للأمم المتحدة أن إقليم دارفور لم يعد في حالة حرب.
وأوضح المتحدث باسم جيش تحرير السودان، إبراهيم الحلو، إن الهجمات وقعت في منطقة كورما، شمال الإقليم، وإنها بدأت الخميس وتواصلت إلى يوم الجمعة، وتسببت في العديد من الإصابات.
ولم يصدر أي تعليق من الجيش السوداني أو قوات حفظ السلام التابعة للأمم المتحدة.
يذكر أن الصراع في دارفور اندلع عام 2003 بين القوات السودانية وجماعات مسلحة تطالب بمشاركة أكبر في السلطة والثروة.
وأوقع الصراع منذ ذلك الحين حوالي 300 ألف قتيل وأدى لنزوح 2.7 مليون شخصا عن ديارهم حسب تقديرات الامم المتحدة، بينما تقول الحكومة السودانية إن عدد القتلى لا يتجاوز 300 ألف.
http://www.bbc.co.uk/arabic/middleeast/2009/09/090919_wb_darfur_war_tc2.shtml
© BBC 2009
articolo di venerdì 18 settembre 2009
Effetto Lubna: il mufti egiziano dà l'ok alle donne coi pantaloni
di Redazione
Una delle maggiori autorità del Cairo torna sul caso sudanese
La storia di Lubna Hussein, la giornalista sudanese che ha rischiato quaranta frustate per aver portato i pantaloni, sta avendo ripercussioni nei Paesi vicini. Il Mufti egiziano, massima autorità nazionale per quanto riguarda l'applicazione della legge coranica ha fatto sapere che è un diritto delle donne indossare in pubblico i pantaloni. Lo ha fatto in seguito al processo che ha visto Lubna Hussein protagonista in Sudan di una battaglia legale con il governo di Khartoum. Il Grand Mufti Ali Gomaa ha risposto a una domanda durante una lezione pubblica. Ha anche aggiunto qualche dettaglio: i pantaloni, ha detto, non devono essere stretti e trasparenti. Inaccettabili, ha spiegato, i pantaloni «elasticizzati». La decisione del governo sudanese di alcune settimane fa di frustare dieci donne perché avevano indossato in pubblico i pantaloni aveva sollevato critiche internazionali. Lubna Hussein, una delle protagoniste, giornalista e funzionaria delle Nazioni Unite, aveva rifiutato di essere frustrata decidendo di andare a processo e chiedendo a tutti i mass-media locali e internazionali di presentarsi in tribunale il giorno dell'udienza. La 43enne ha utilizzato il caso per attirare l'attenzione internazionale sulle leggi restrittive sudanesi che seguono un'interpretazione particolarmente radicale delle norme coraniche e sulla condizione delle donne nel Paese.
giovedì 17 settembre 2009
Elsa sposa
Matrimon here friends you see Elsa and Simoni Ferarri infront of the preast to get married the other photo with her brother Sammey al last me
Qui amici vediamo Elsa mia ultima figlia con Sammey sua fratello maggiore e nell altra lei davanti al altare per sposare Simone Ferarri AUGURI E FIGLI MASCHI....................................azim
lunedì 7 settembre 2009
Toirano una città gemelata a Yurol!!

Toirano, domani al via la festa per i 10 anni di gemellaggio con Yirol
Toirano. Domani e domenica si svolgeranno a Toirano i festeggiamenti per i primi 10 anni del gemellaggio che dal 1999 lega il piccolo borgo con la missione di Yirol, nella diocesi di Rumbek in sud Sudan.
“L’idea del gemellaggio partì da un servizio televisivo andato in onda nel 1999 che raccontava della difficile situazione del Sudan – ricorda il sindaco di Toirano Silvano Tabò -. L’amministrazione comunale si mosse immediatamente per poter aiutare la popolazione, si mise in contatto con Monsignor Mazzolari, vescovo di Rumbek, e si impegnò per costruire la missione di Yirol”.
“Il comune di Toirano stanziò subito quaranta milioni di lire, per ricostruire la missione, ma per completare l’opera ne mancavano altri 140.000.000 di lire. Poi si decise di coinvolgere nell’iniziativa il gruppo della Festa dei Gumbi che stabilì che l’intero ricavato dell’edizione 1999 sarebbe stato mandato ad Yirol. Alla fine della festa comune e il gruppo Festa dei Gunbi raccolsero altri 95 milioni di lire, un risultato che permetteva di iniziare la ricostruzione di Yirol. Da allora, ogni anno il gemellaggio viene rinnovato, io stesso sono stato in sud Sudan tre volte, l’ultima delle quali nel 2007: molto è cambiato” ha concluso il sindaco.
In occasione dei 10 anni di gemellaggio il comune ha deciso di invitare a Toirano Mons. Cesare Mazzolari. Il programma delle due giornate sarà il seguente: domani alle 18,30 l’inaugurazione della mostra fotografica Toirano & Yirol, 10 anni insieme (oratorio San Sebastiano) e alle 19,30 la consegna della targa commemorativa a Mons. Mazzolari presso il Centro Anziani Aurora. Domenica invece alle 11 la S. Messa celebrata da Mons. Mazzolari presso l’Abbazia di S. Pietro in Varatella, a seguire il pranzo e, per finire, alle 15,30 il saluto del Vescovo e delle autorità
Toirano. Domani e domenica si svolgeranno a Toirano i festeggiamenti per i primi 10 anni del gemellaggio che dal 1999 lega il piccolo borgo con la missione di Yirol, nella diocesi di Rumbek in sud Sudan.
“L’idea del gemellaggio partì da un servizio televisivo andato in onda nel 1999 che raccontava della difficile situazione del Sudan – ricorda il sindaco di Toirano Silvano Tabò -. L’amministrazione comunale si mosse immediatamente per poter aiutare la popolazione, si mise in contatto con Monsignor Mazzolari, vescovo di Rumbek, e si impegnò per costruire la missione di Yirol”.
“Il comune di Toirano stanziò subito quaranta milioni di lire, per ricostruire la missione, ma per completare l’opera ne mancavano altri 140.000.000 di lire. Poi si decise di coinvolgere nell’iniziativa il gruppo della Festa dei Gumbi che stabilì che l’intero ricavato dell’edizione 1999 sarebbe stato mandato ad Yirol. Alla fine della festa comune e il gruppo Festa dei Gunbi raccolsero altri 95 milioni di lire, un risultato che permetteva di iniziare la ricostruzione di Yirol. Da allora, ogni anno il gemellaggio viene rinnovato, io stesso sono stato in sud Sudan tre volte, l’ultima delle quali nel 2007: molto è cambiato” ha concluso il sindaco.
In occasione dei 10 anni di gemellaggio il comune ha deciso di invitare a Toirano Mons. Cesare Mazzolari. Il programma delle due giornate sarà il seguente: domani alle 18,30 l’inaugurazione della mostra fotografica Toirano & Yirol, 10 anni insieme (oratorio San Sebastiano) e alle 19,30 la consegna della targa commemorativa a Mons. Mazzolari presso il Centro Anziani Aurora. Domenica invece alle 11 la S. Messa celebrata da Mons. Mazzolari presso l’Abbazia di S. Pietro in Varatella, a seguire il pranzo e, per finire, alle 15,30 il saluto del Vescovo e delle autorità
venerdì 4 settembre 2009
Sudan
Varie notizie del Sudan
03-09-09SUDAN: PRODI A KHARTOUM HA INCONTRATO PRESIDENTE EL-BASHIR(ASCA) - Roma, 3 set - Il presidente della Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli, Romano Prodi, ha avuto un lungo incontro con il Presidente del Sudan, Omar el-Bashir, a Khartoum. ''Sono stato informato - ha detto l'ex presidente del Consiglio - sulla situazione in Sudan in termini di democrazia e pace. La conversazione con il Presidente el-Bashir e' stata approfondita e aperta, abbiamo discusso di questioni quali la preparazione delle elezioni politiche, il referendum per l'autodeterminazione del Sud Sudan, il mantenimento della pace e l'assistenza umanitaria in Darfur''.Prodi ha riferito poi di aver ''raccomandato che ulteriori miglioramenti devono essere compiuti a proposito della liberta' di stampa, sulla trasparenza delle elezioni e sulla sicurezza delle attivita' delle Ong in Darfur''. L'ex Premier e' poi decollato su un aereo delle Nazioni Unite alla volta di Juba (Sud Sudan), dove incontrera' il Presidente del Sud Sudan e Vicepresidente del governo di unita' nazionale, Salvo Kiir.com-lpe/mcc/lvبعد 24 ساعة فقط..حركات دارفور الموحدة: اندماجنا مزيف وتمّ تحت الضغط الليبيبعد 24 ساعة فقط من توقيع ست حركات دارفورية مسلحة ميثاق إعلان 'القوى الثورية لتحرير السودان'، الذي تم من خلاله اندماجها في كيان واحد جرى إعلانه في طرابلس أمس الأول، أعلن عدد من هذه الحركات أن التوقيع على ميثاق الكيان الجديد قد 'حدث تحت ضغط الدولة الليبية وضغط العقيد معمر القذافي الذي سعى إلى إعلان إنجاز مهم من العاصمة طرابلس أثناء الاحتفال بالعيد الـ40 لثورة الفاتح'.وكانت الحركات الدارفورية أعلنت اندماجها ووحدتها في العاصمة الليبية طرابلس استعدادا للتفاوض مع حكومة الخرطوم، ووقعت الحركات الست ميثاقا لكيان جديد باسم 'القوى الثورية لتحرير السودان' وكان ذلك بحضور الوسطاء وعدد من المسؤولين الليبيين.واعتبرت الحركات الست وهي حركة 'تحرير السودان - وحدة جوبا'، وحركة 'تحرير السودان - قيادة الوحدة '، وحركة 'تحرير السودان - القيادة الميدانية'، وجبهة 'القوى الثورية المتحدة'، وحركة 'تحرير السودان - الخط العام'، بالإضافة إلى حركة 'تحرير السودان - جناح خميس أبكر'، أن 'هذا الكيان وعاء سياسي ثوري جامع' أهم بنوده بحسب البيان الذي أصدره التنظيم هو 'إنهاء أيديولوجية المركز والتمركز الاستعماريين، ومحاكمة مجرمي جرائم الإبادة والحرب وفق القانون الدولي، وتكريس مبدأ الديموقراطية وواقع التعددية في السودان على الأرض واقعا وعملا، بالإضافة إلى إلغاء نتائج الإحصاء الحالي وقيام الانتخابات بعد حل أزمة دارفور، وإعادة الإحصاء بإشراف الأمم المتحدة'.ورغم إعلان هذه الحركات لهذه الوحدة الظاهرية التي وصفها أحد قياديي الحركات - طلب عدم ذكر اسمه - بـ'كذبة الوحدة تزامنا مع ثورة الفاتح'، معتبراً أنها 'لا تخدم سوى موقع متقدم للقذافي وللاتحاد الإفريقي وليس لها أي أساس في الأرض'.الجريدةUN says Darfur war is overPosted By THE ASSOCIATED PRESSPosted -59 sec agoThe outgoing UN peacekeeping chief in Sudan's Darfur region said the world should no longer consider the long-running conflict a war after a sharp decline in violence and deaths over the past year.Activists and Darfur residents disagree, and the comments by Rodolphe Adada heightened anxiety that there will be less international focus on resolving the root problems in the troubled region.UN peacekeepers have recorded a sharp decline in fatalities from violence. There were 16 deaths in June, compared to an average 130 deaths per month last year."We can no longer talk of a big conflict, of a war in Darfur," Adada told The Associated Press this week before stepping down as head of the joint United Nations-African Union peacekeeping mission in Darfur, or UNAMID."I think now everybody understands it. We can no longer speak of this issue. It is over," he said.
Questa notizie dico che stiamo dicendo una barziletta.............................Azim
03-09-09SUDAN: PRODI A KHARTOUM HA INCONTRATO PRESIDENTE EL-BASHIR(ASCA) - Roma, 3 set - Il presidente della Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli, Romano Prodi, ha avuto un lungo incontro con il Presidente del Sudan, Omar el-Bashir, a Khartoum. ''Sono stato informato - ha detto l'ex presidente del Consiglio - sulla situazione in Sudan in termini di democrazia e pace. La conversazione con il Presidente el-Bashir e' stata approfondita e aperta, abbiamo discusso di questioni quali la preparazione delle elezioni politiche, il referendum per l'autodeterminazione del Sud Sudan, il mantenimento della pace e l'assistenza umanitaria in Darfur''.Prodi ha riferito poi di aver ''raccomandato che ulteriori miglioramenti devono essere compiuti a proposito della liberta' di stampa, sulla trasparenza delle elezioni e sulla sicurezza delle attivita' delle Ong in Darfur''. L'ex Premier e' poi decollato su un aereo delle Nazioni Unite alla volta di Juba (Sud Sudan), dove incontrera' il Presidente del Sud Sudan e Vicepresidente del governo di unita' nazionale, Salvo Kiir.com-lpe/mcc/lvبعد 24 ساعة فقط..حركات دارفور الموحدة: اندماجنا مزيف وتمّ تحت الضغط الليبيبعد 24 ساعة فقط من توقيع ست حركات دارفورية مسلحة ميثاق إعلان 'القوى الثورية لتحرير السودان'، الذي تم من خلاله اندماجها في كيان واحد جرى إعلانه في طرابلس أمس الأول، أعلن عدد من هذه الحركات أن التوقيع على ميثاق الكيان الجديد قد 'حدث تحت ضغط الدولة الليبية وضغط العقيد معمر القذافي الذي سعى إلى إعلان إنجاز مهم من العاصمة طرابلس أثناء الاحتفال بالعيد الـ40 لثورة الفاتح'.وكانت الحركات الدارفورية أعلنت اندماجها ووحدتها في العاصمة الليبية طرابلس استعدادا للتفاوض مع حكومة الخرطوم، ووقعت الحركات الست ميثاقا لكيان جديد باسم 'القوى الثورية لتحرير السودان' وكان ذلك بحضور الوسطاء وعدد من المسؤولين الليبيين.واعتبرت الحركات الست وهي حركة 'تحرير السودان - وحدة جوبا'، وحركة 'تحرير السودان - قيادة الوحدة '، وحركة 'تحرير السودان - القيادة الميدانية'، وجبهة 'القوى الثورية المتحدة'، وحركة 'تحرير السودان - الخط العام'، بالإضافة إلى حركة 'تحرير السودان - جناح خميس أبكر'، أن 'هذا الكيان وعاء سياسي ثوري جامع' أهم بنوده بحسب البيان الذي أصدره التنظيم هو 'إنهاء أيديولوجية المركز والتمركز الاستعماريين، ومحاكمة مجرمي جرائم الإبادة والحرب وفق القانون الدولي، وتكريس مبدأ الديموقراطية وواقع التعددية في السودان على الأرض واقعا وعملا، بالإضافة إلى إلغاء نتائج الإحصاء الحالي وقيام الانتخابات بعد حل أزمة دارفور، وإعادة الإحصاء بإشراف الأمم المتحدة'.ورغم إعلان هذه الحركات لهذه الوحدة الظاهرية التي وصفها أحد قياديي الحركات - طلب عدم ذكر اسمه - بـ'كذبة الوحدة تزامنا مع ثورة الفاتح'، معتبراً أنها 'لا تخدم سوى موقع متقدم للقذافي وللاتحاد الإفريقي وليس لها أي أساس في الأرض'.الجريدةUN says Darfur war is overPosted By THE ASSOCIATED PRESSPosted -59 sec agoThe outgoing UN peacekeeping chief in Sudan's Darfur region said the world should no longer consider the long-running conflict a war after a sharp decline in violence and deaths over the past year.Activists and Darfur residents disagree, and the comments by Rodolphe Adada heightened anxiety that there will be less international focus on resolving the root problems in the troubled region.UN peacekeepers have recorded a sharp decline in fatalities from violence. There were 16 deaths in June, compared to an average 130 deaths per month last year."We can no longer talk of a big conflict, of a war in Darfur," Adada told The Associated Press this week before stepping down as head of the joint United Nations-African Union peacekeeping mission in Darfur, or UNAMID."I think now everybody understands it. We can no longer speak of this issue. It is over," he said.
Questa notizie dico che stiamo dicendo una barziletta.............................Azim

giovedì 3 settembre 2009
Romano Prodi In Sudan

02-09-09
SUDAN: PRODI A KHARTOUM INCONTRA VERTICI GOVERNO UNITA' NAZIONALE
(ASCA) - Roma, 2 set - Romano Prodi e' arrivato ieri sera a Khartoum per una 'due giorni' di incontri, nella sua qualita' di presidente della Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli, con i vertici del Governo di Unita' nazionale del Sudan.''Obiettivo - spiega una nota della Fondazione - e' uno scambio di idee sulla crescita del processo di pace nel Paese per possibili future iniziative. Degli incontri sono stati informati Onu, Unione Africana, Commissione Europea e Ministero degli Esteri Italiano''.com-lpe/mcc/ss
Grazie alla sua associazione sono stati costruiti ospedali in diversi Paesi in guerra
Milano ricorda Teresa Sarti Strada«Una grande anima non muore mai»
Fondò Emergency con il marito Gino. Milly Moratti: per me era una sorella. Don Rigoldi: lei le cose le faceva
NOTIZIE CORRELATE
«Secondo me, le grandi anime non muoiono mai, continuano a girare intorno a noi». È il pensiero laico di un prete: don Gino Rigoldi. Che l’ha conosciuta bene, che l’ha ammirata e che ieri è corso a Milano per confidare questo segreto alle orecchie del marito e alla figlia Cecilia. È morta a 63 anni, Teresa Sarti Strada, moglie di Gino, fondatrice e presidentessa di Emergency. La notizia l’ha data la stessa Emergency con un comunicato pieno di tenerezza e determinazione. Fino all’ultimo è stata lei a chiedere agli altri come stavano, se tutto procedeva per il verso giusto, se... se... se... Tante fotografie di Teresa e Gino. La cucina di via Bronzetti nei giorni di Natale del ’93, quando un chirurgo e un’insegnante fecero nascere Emergency per fornire cure mediche e chirurgiche alle vittime delle guerre. Con Gino in prima linea in Cambogia, a Battambang, nella valle del Panshir, in Sierra Leone. Con Teresa a gestire gli oltre 4000 volontari di Emergency. Due facce della stessa medaglia.
Il momento più bello? Lo racconta la stessa Teresa in un’intervista di cinque anni fa: «Un filmino. Bambini mutilati, vittime delle mine antiuomo nel Kurdistan. Tra loro c’era Soran con una gamba sola cercava di giocare a pallone come tutti i bambini del mondo. Nel filmato vedemmo Soran che si infilava la sua protesi e correva a giocare pallone. Questo è Emergency». Il momento più brutto e più triste. Quando Emergency lasciò l'Afghanistan dopo l’arresto di Rahmatullah Hanefi, il responsabile dell'ospedale di Emergency a Lashkargah. «Per me era una sorella - dice commossa Milly Moratti - Ha avuto il coraggio di sperare che la cosa più importante nella vita, fosse dare agli altri. Teresa ha dato la vita per gli altri». Parla di generosità, di spirito di sacrificio: «Ha sacrificato l’inizio della sua vita famigliare per venire incontro alle speranze di un medico che andava in giro per il mondo a curare le piaghe di chi soffriva. E le è venuta la pazza idea di fondare un’associazione così agile da poter restare nei paesi martoriati anche quando le guerre diventavano pericolose e gli altri se ne andavano».
Non ce la fa a parlare Don Virginio Colmegna, un sestese come loro. «Ho la commozione nel cuore. È una donna straordinaria. L’ho rivista pochi mesi fa, sempre con la sua dimensione di solidarietà, sfidando la fatica e il dolore. Da Teresa ho imparato molto dal suo non detto. Lei parlava facendo». La morte di Teresa fa il giro d’Italia in poche ore. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano invia un messaggio di cordoglio alla famiglia. Il sindaco Letizia Moratti: «Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Teresa Strada, una donna che ha portato assistenza a chi soffre nelle realtà colpite dalle guerre e dalla povertà. Voglio manifestare la vicinanza e il cordoglio miei e di tutta Milano». Walter Veltroni: «È stata una donna coraggiosa e appassionata». Dario Franceschini: «Ha dedicato tutta la sua passione ad aiutare gli ultimi del mondo». Tutta l’Inter si stringe intorno a Gino Strada: «Oggi dire di lei 'è stata' è immensamente triste». Don Luigi Ciotti: «È stata una seminatrice di speranza». Massimo Cacciari: «È una perdita irreparabile». Un altro sestese, come l’ex presidente della Provincia Filippo Penati chiede che Sesto dedichi una via a Teresa. Scrive la Cgil, ma scrive anche l’Ugl.
Ieri, Don Rigoldi era vicino a Gino Strada. «A differenza di tanti forbiti oratori, lei le cose le faceva. Per lei 'diritti' significava un ospedale, una protesi, una cura più adeguata. Era un’eccezione straordinaria». Michele Mozzati, in arte Michele: «Teresa ha fatto tantissimo per Emergency, come Gino. Era una donna splendida, bellissima, solare, generosa, semplice, una compagna di vita che si è presa la parte più onerosa del viaggio». I funerali, probabilmente, si terranno sabato. Tanta gente, da tutt’Italia ha già deciso che verrà a salutarla. Serve spazio. Tanto spazio.
Maurizio Giannattasio 02 settembre 2009
آخر تحديث: الاربعاء, 2 سبتمبر/ أيلول, 2009, 15:53 GMT
سولانا: على السودان ان يبقى موحدا
اعلن الممثل الاعلى للسياسة الخارجية للاتحاد الاوروبي خافيير سولانا انه يشجع بقاء السودان موحدا في اشارة الى الاستفتاء على الاستقلال المقرر في جنوب السودان عام 2011.
وقال سولانا في مؤتمر صحفي انه "من المهم جدا ان يبقى السودان موحدا"، مشيرا الى انه "ينظر الى الخارطة والى توزيع الثروة والى الوضع بمجمله، ولذلك هو يؤيد وحدة السودان".
وجاء كلام سولانا في المؤتمر الصحفي الذي عقده قبل مغادرته القاهرة، والتي كانت المحطة الاخيرة في جولة قام بها في الشرق الاوسط.
واجرى كبير الدبلوماسيين الاووروبيين محادثات في العاصمة المصرية مع الرئيس حسني مبارك ووزير خارجيته احمد ابو الغيط والامين العام للجامعة العربية عمرو موسى تركزت حسبما اشار على ما سماه "تنسيق الجهود" من اجل العمل على استئناف عملية السلام على هامش اجتماعات الجمعية العامة للامم المتحدة في نيويورك خلال النصف الثاني من سبتمبر/ ايلول الجاري.
رعاية امريكية
يذكر ان المسؤولين الشماليين والجنوبيين في السودان كانوا قد وقعوا في 19 اغسطس/ آب الماضي وبرعاية امريكية "خطة عمل" لتطبيق النقاط العالقة من اتفاق السلام الشامل للعام 2005 والذي انهي حربا اهلية دامت 21 عاما بين الشمال والجنوب.
ووافق الجانبان، وعلى الرغم من توتر علاقتهما، على اطار عمل لتسوية الملفات الدقيقة مثل ابريل/ نيسان 2010، وترسيم الحدود بين الشمال والجنوب وتقاسم السلطات واحياء فعال لجهود السلام في اقليم دارفور غربي البلاد.
الا ان الخطة المذكورة استبعدت نقطتين رئيسيتين هما تفاصيل الاستفتاء حول استقلال جنوب السودان والمقرر اجراؤه عام 2011 ونتائج الاحصاء الوطني التي ستستخدم خصوصا في تحديد الدوائر لانتخابات 2010.
وجاء في خطة العمل المتفق عليها ان هاتين النقطتين ستناقشان خلال لقاءات ستعقد خلال الشهر الجاري بين حزب المؤتمر الوطني الحاكم في السودان والحركة الشعبية لتحرير السودان وبحضور الموفد الامريكي الخاص بالسودان.
http://www.bbc.co.uk/arabic/middleeast/2009/09/090902_bk_sudan_referendum_solana.shtml
آخر تحديث: الاربعاء, 2 سبتمبر/ أيلول, 2009, 15:53 GMT
سولانا: على السودان ان يبقى موحدا
اعلن الممثل الاعلى للسياسة الخارجية للاتحاد الاوروبي خافيير سولانا انه يشجع بقاء السودان موحدا في اشارة الى الاستفتاء على الاستقلال المقرر في جنوب السودان عام 2011.
وقال سولانا في مؤتمر صحفي انه "من المهم جدا ان يبقى السودان موحدا"، مشيرا الى انه "ينظر الى الخارطة والى توزيع الثروة والى الوضع بمجمله، ولذلك هو يؤيد وحدة السودان".
وجاء كلام سولانا في المؤتمر الصحفي الذي عقده قبل مغادرته القاهرة، والتي كانت المحطة الاخيرة في جولة قام بها في الشرق الاوسط.
واجرى كبير الدبلوماسيين الاووروبيين محادثات في العاصمة المصرية مع الرئيس حسني مبارك ووزير خارجيته احمد ابو الغيط والامين العام للجامعة العربية عمرو موسى تركزت حسبما اشار على ما سماه "تنسيق الجهود" من اجل العمل على استئناف عملية السلام على هامش اجتماعات الجمعية العامة للامم المتحدة في نيويورك خلال النصف الثاني من سبتمبر/ ايلول الجاري.
رعاية امريكية
يذكر ان المسؤولين الشماليين والجنوبيين في السودان كانوا قد وقعوا في 19 اغسطس/ آب الماضي وبرعاية امريكية "خطة عمل" لتطبيق النقاط العالقة من اتفاق السلام الشامل للعام 2005 والذي انهي حربا اهلية دامت 21 عاما بين الشمال والجنوب.
ووافق الجانبان، وعلى الرغم من توتر علاقتهما، على اطار عمل لتسوية الملفات الدقيقة مثل ابريل/ نيسان 2010، وترسيم الحدود بين الشمال والجنوب وتقاسم السلطات واحياء فعال لجهود السلام في اقليم دارفور غربي البلاد.
الا ان الخطة المذكورة استبعدت نقطتين رئيسيتين هما تفاصيل الاستفتاء حول استقلال جنوب السودان والمقرر اجراؤه عام 2011 ونتائج الاحصاء الوطني التي ستستخدم خصوصا في تحديد الدوائر لانتخابات 2010.
وجاء في خطة العمل المتفق عليها ان هاتين النقطتين ستناقشان خلال لقاءات ستعقد خلال الشهر الجاري بين حزب المؤتمر الوطني الحاكم في السودان والحركة الشعبية لتحرير السودان وبحضور الموفد الامريكي الخاص بالسودان.
http://www.bbc.co.uk/arabic/middleeast/2009/09/090902_bk_sudan_referendum_solana.shtml
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